Il polverone mediatico e informatico sollevato dalla puntata del
25 marzo del tribunale più seguito della televisione sembra non volersi placare e dopo le scuse della signora
Marina Villa a tutti i veri terremotati del capoluogo abruzzese, arriva la volontà del comune del comune aquilano di sporgere denuncia nei confronti della conduttrice del programma
Rita Dalla Chiesa che, invece persevera in una difesa un po' campata in aria.
A rendere noto la volontà delle istituzioni de
L'Aquila è
l'Assessore alle Politiche Sociali Stefania Pezzopane che già dall'inizio della vicenda si era schierata a spada tratta coni suoi concittadini. La finta terremotata, dal canto suo, dopo lo scandalo si è pentita, ha porto le sue sentite scuse e si è chiusa in casa per cercare di dimenticare la faccenda, ma prima ha dato la sua versione dei fatti dicendo che in effetti un copione c'era e che era stata istruita dalla redazione su cosa dire.
La sua sola responsabilità aggiunge, è quella di essersi lasciata andare dicendo quello che pensa sul governo. La conduttrice, invece non demorde e continua a difendere la sua buona fede e il suo programma con le unghie e con i denti e, anche di fronte al
tapiro d'oro consegnatole dal pestifero
Staffelli di
Striscia la Notizia, non molla sostenendo che "non mettiamo il bavaglio a nessuno, ma non accetto che mi diciate vergognati o che tiriate fuori il nome di mio padre perchè lui non c'entra niente con questa cosa".
E ancora: "Le storie sono quasi tutte vere, mentre i protagonisti sono attori." E per quanto riguarda le implicazioni politiche della puntata in questione la Dalla Chiesa respinge tutte le accuse dicendo"Forum è super partes".
Non esita, però, ad attribuire la responsabilità di tutto all'attrice che sostiene "ci ha traditi". Anche
Mediaset prende le difese della Dalla Chiesa e in una nota stampa dichiara: "Nessuno può mettere in dubbio la professionalità e la buona fede di
Rita Dalla Chiesa.
Lo scontro politico, per quanto aspro, non può arrivare a spargere veleni su una conduttrice e un programma che ogni giorno, in diretta, danno spazio alle ragioni, alle amarezze e alle speranze della gente comune. La puntata di "
Forum" al centro delle accuse di alcuni politici, ha avuto l'unico 'torto' di lasciare esprimere in diretta una signora abruzzese che, al di là della vicenda personale che la riguardava, ha espresso valutazioni soggettive sul dopo terremoto.
Ma ogni giorno i protagonisti di "Forum" esprimono liberamente opinioni in diretta e la produzione è attenta a intervenire, nei limiti del possibile, per evitare dichiarazioni discutibili o estranee al programma. Arrivare a ipotizzare che le affermazioni spontanee della signora abruzzese siano frutto di un piano architettato a tavolino è un chiaro attacco strumentale che Mediaset respinge."