In questi giorni
Gartner ha pubblicato le sue previsioni ed i suoi dati per il
mercato degli smartphone tra il 2010 ed il 2015, dalle quali si evince un
sempre crescente potere di Android e "la morte" di Symbian. Già nell'anno prossimo il primo dovrebbe salire a quasi il 50% del mercato, mentre il secondo dovrebbe scendere a poco più del 5%.
Infondo, se ci pensate, è un po' come l'anziano genitore che muore ed il figlio che continua a crescere; sono infatti, entrambi, sistemi per smartphone che nascono
open source. Symabian, però, nasce per primo ed è il vero precursore dei sistemi operativi per smartphone, per i quali è stato, coi suoi
cellulari Nokia, uno dei più diffusi.
Poi è arrivato l'erede, Android, ed è iniziato il declino, dovuto a molti piccoli motivi, ma forse, il principale, è stata la sua possibilità di vivere solo sui dispositivi finlandesi, mentre l'altro si adattava ad ogni cosa, e per questo continuava anche a crescere.
Il colpo di grazia finale gli è poi stato dato in questi giorni con la
join venture Nokia-Microsoft, con la quale l'azienda finlandese ha deciso, sostanzialmente, di
chiudere il progetto che lo teneva vivo ed adottare il sistema operativo per dispositivi mobili della casa di Redmond.