Cisco, come prima azione del suo
piano riorganizzativo per tornare a concentrarsi sul suo core businnes, il networking dedicato alle imprese, ha deciso di
chiudere Flip, azienda acquistata nel 2009 per 590 milioni di dollari allo scopo di espandere il proprio mercato anche al settore customer; piano ormai miseramente fallito.
Per chi non lo sapesse, giustamente dato che la cosa aveva avuto poco riscontro in Europa ma un grandissimo successo negli USA,
Flip era una Start-Up nata nel 2006 e votata alla produzione ed allo sviluppo di videocamere compatte, con un design grafico molto vario ed una semplicità d'uso estrema, in grado di fare riprese in HD per poi trasferirle su computer e caricarle in rete.
La
popolarità dei prodotti dell'azienda aveva raggiunto il suo picco proprio nel
2009, anno dell'acquisto da parte di Cisco, in cui spopolavano nel mercato, imitati da altri produttori. Subito dopo quel picco, però è iniziato il declino, con l'ingresso nel mercato generico degli smartphone e poi dei tablet, che permettono di scattare foto e girare video, caricandoli direttamente sul web, oltre a molte altre funzioni, segnando il declino dei dispositivi specifici di Flip, privi anche di connettività wireless.