Apple, presidenti USA e star di Holywood al banco di cause improbabili

Apple, ex presidenti Usa e star di Hollywood citate in tribunale per improbabili furti intellettuali.

Autore: Redazione IT Tech & Social

Tale David Louis Whitehead ha presentato in questi giorni, presso una corte distrettuale dell'Arkansas, una citazione in giudizio di 99 pagine per violazione di copyright, cospirazione, danni morali e molti altri capi d'accusa nei confronti di Apple, ex presidenti degli USA e personalità  di Hollywood, ree di avergli sottratto idee poi riutilizzate a fini commerciali e d'aver ostacolato il suo successo, causandogli un danno quantificato in 75 miliardi di dollari. I soggetti coinvolti nelle accuse, come l'accusatore, non sono certamente nuove a casi del genere, quello che non è ben chiaro è come sia finita in tutto ciò anche Apple, citata per violazione di copyright. L'azienda di Cupertino non è comunque nuova a strane situazioni del gener, infatti già  nel 2009 un uomo l'accusò di collusione con la mafia e d'inviare messaggi minacciosi al suo iPod.
Chi volesse farsi un idea più precisa della causa promossa da Whitehead può collegarsi a questo link.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.