Netasq sostiene il rinnovamento tecnologico nella sanità

Netasq sostiene il rinnovamento tecnologico a favore di una sicurezza IT a 360° nell'ambito della sanità .

Autore: Chiara Bernasconi

In un ecosistema particolarmente informatizzato, come il mondo della sanità , ove telemedicina, sistemi informativi ospedalieri e sanitari anche geograficamente distribuiti, home-care, diagnosi e consultazioni remote, servizi ambulatoriali remotizzati, comunicazione tra e con i laboratori diagnostici in tempo reale sono all'ordine del giorno, la sfida è molteplice: queste strutture non devono solo affrontare il problema dell'accesso arbitrario a sistemi ed in informazioni riservate, bensì confrontarsi con temi più generali come la tracciabilità  forense delle attività  e la garanzia di massima disponibilità  di servizi e tecnologie trasmissive.
L'esito del conflitto tra l'incipiente digitalizzazione dei dati ed il sempre minore investimento nelle infrastrutture di elaborazione e protezione degli stessi, non sorprende: lo studio redatto lo scorso novembre da KPMG conferma che, con un picco del 25% di tutti gli incidenti IT riportati a livello mondiale nel 2010, il settore healthcare è il più colpito dalle minacce informatiche.
Gli imperativi posti dalle normative del Garante sulle misure minime di sicurezza per la tutela dei dati sensibili rappresentano per lo più una spina nel fianco dell'IT manager che vede un costante decremento dei budget per l'infrastruttura IT.
"La prevenzione contro l'accesso indesiderato a cartelle, referti, dati amministrativi, è solo una parte della problematica con cui deve confrontarsi l'IT manager di ASL o strutture ospedaliere" commenta Alberto Brera, Country Manager di Netasq Italia.
Le soluzioni di sicurezza IT dovrebbero infatti garantire "on top" un'adeguata disponibilità  dei servizi, evitare colli di bottiglia, monitorare e correggere le vulnerabilità  presenti nei dispositivi che accedono alla rete, in breve fornire protezione a 360°.  
"A nostro avviso, la grave fallibilità  dell'infrastruttura di sicurezza nella Sanità  è riconducibile nella maggior parte dei casi alla scarsità  dei fondi disponibili per tali risorse" aggiunge Brera, che aggiunge: "per questo motivo, pur essendo già  noti per l'eccellente rapporto prezzo/prestazioni delle nostre soluzioni, intendiamo offrire un supporto concreto alle aziende ospedaliere e/o enti della Sanità  che devono fronteggiare tagli di budget sempre più congrui".
Netasq ha dato vita ad un programma "healthcare" per tali istituti ed enti. Il programma prevede condizioni economiche di sicuro interesse su dispositivi e servizi di manutenzione.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.