Dopo Sony, grave problema di sicurezza anche per Facebook

A causa di un bug del noto social network Facebook, milioni di token di accesso degli utenti sono finiti in mano agli inserzionisti delle apps.

Autore: Chiara Bernasconi

Facebook ha confermato un problema di sicurezza con il loro vecchio sistema di autenticazione proprietario. 
In pratica è successo che quando si sono utilizzate alcune Apps di Facebook, come giochi o simili, il token di accesso (tipo una chiave per il proprio account di Facebook) sarebbe stato passato ad alcuni inserzionisti che in quel momento avevano i propri annunci pubblicati sulla pagina. Con questo token di accesso è stato possibile accedere a tutti i dati sensibili dell'utente e addirittura poter scrivere con il suo nome. 
Facebook ha tranquillizzato gli utenti specificando che il problema è già  stato risolto, e che non potrà  più accadere in futuro. Nei vecchi file di log degli inserzionisti però i precedenti token di accesso sono ancora disponibili. Dato che Facebook offre il nuovo supporto OAuth 2.0, l'azienda consiglia agli sviluppatori di passare a questo sistema di autenticazione maturo e aperto, già  supportato anche da Google, Yahoo, Twitter e così via.   
Per evitare problemi di qualsiasi tipo, gli utenti dovrebbero cambiare la loro password di Facebook, che invalida l'accesso al vecchio token e ne genera uno nuovo. In questo modo, gli inserzionisti non potranno più abusare (sempre che l'abbiano fatto) delle informazioni personali degli utenti.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.