Microsoft acquisisce Skype, ecco cosa ne pensano gli analisti

La decisione di Microsoft di acquistare Skype a 8.5 miliardi di dollari ha fatto storcere il naso ad alcuni analisti di mercato. Soprattutto per la necessità  urgente di Microsoft nell'integrare la tecnologia, ma anche per il prezzo pagato per la transazione.

Autore: Redazione UIT Tech & Social

La recente operazione che ha portato Microsoft ad acquistare Skype ha portato alcuni analisti di mercato ad avanzare delle obiezioni, soprattutto relative alla necessità  di integrare le tecnologie VoIP in un tempo relativamente breve e alla cifra molto elevata investita nella operazione.
Sia Facebook che Google erano indicate come possibili acquirenti di Skype e avrebbero dovuto formulare la loro offerta nei prossimi mesi. L'affare concluso in fretta e furia da Microsoft, e soprattutto la somma pagata, hanno però sollevato qualche perplessità .
Se da un lato Microsoft ha affermato che avrebbe un tornaconto notevole sia con la tecnologia di Skype sia con i clienti che la utilizzano, dall'altro gli analisti hanno espresso preoccupazione per il rischio concreto che la società  di Redmond possa non ottenere un tornaconto adeguato per il suo investimento.
"Se questa operazione è stata valutata come ottima da Microsoft e dallo stesso Ballmer, la correttezza dell'investimento di 8,5 miliardi di dollari dipenderà  strettamente da come la società  che ha acquistato gestirà  l'implementazione della nuova tecnologia", ha rivelato l'analista di Gartner Michael Gartenberg.



"Ci sono notevoli vantaggi per Microsoft se lavorerà  bene, ma avranno bisogno di integrare la tecnologia di Skype rapidamente, al fine di mostrare la correttezza dell'investimento. Per molte persone Skype rappresenta la loro rete sociale, è il modo in cui si tengono in contatto. Ciò potrebbe essere utile a Microsoft".
Tuttavia, l'analista ha sottolineato come molte volte in passato Microsoft abbia avuto problemi con l'integrazione all'interno della propria struttura aziendale delle nuove tecnologie acquisite. "Se il personale, che in questi annio ha portato Skype al successo, dovesse lasciare il proprio incarico, Microsoft potrebbe ritrovarsi con un pugno di mosche", ha concluso.
Skype offre indubbi vantaggi in termini di quota di mercato, in particolare nelle piccole e medie imprese. L'accordo, quindi, potrebbe aprire a Microsoft l'accesso alla fascia bassa del mercato.
"Skype ha ottenuto un incremento nel mercato delle PMI nel corso dell'ultimo anno", ha rivelato l'analista di IDC Irene Berlinsky
La stessa analista ha sottolineato che Skype avrebbe indubbi vantaggi per i brand consumer di Microsoft come Xbox: potrebbe fornire una nuova piattaforma per la comunicazione fra videogiocatori. àˆ da considerare, inoltre, che le imprese più piccole utilizzano Skype per chiamate a basso costo. Microsoft dovrà  tenere assolutamente conto di questo fattore.
"Ci sono alcune piccole imprese che usano Skype perchà© è a buon mercato. Si ottiene quello che si paga e si paga molto poco per questo," ha concluso l'analista.





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