Il governo giapponese blocca il ripristino del PSN

Il Ministro dell'Economia, del Commercio e dell'Industria giapponese chiede a Sony ulteriori dettagli sulle nuove misure di sicurezza adottate

Autore: Chiara Bernasconi

Nonostante tutti gli sforzi degli ultimi giorni e le continue richieste pressanti da parte degli utenti, Sony non ha ricevuto l'autorizzazione per ripristinare il PlayStation Network nel territorio giapponese. Il motivo sembra essere dovuto al mancato completamento delle nuove misure di sicurezza necessarie per prevenire il ripetersi della violazione dei dati.


"Ci siamo incontrati con Sony il 6 e il 13 maggio, e fondamentalmente ci sono cose che vogliamo sapere", ha detto Kazushige Nobutani, direttore del Ministero per i Media e i Contenuti. "Siamo preoccupati riguardo le nuove misure preventive. A oggi 13 maggio, Sony non è stata ancora chiara sulle nuove misure di sicurezza annunciate nella conferenza del 1 maggio".
Il dipartimento vuole anche sapere come Sony prevede di riconquistare la fiducia dei consumatori riguardo l'affidamento dei codici delle carte di credito.
Il portavoce Sony Kumie Tanaka ha dichiarato: "Siamo ancora in trattativa con varie autorità  (in Giappone e Asia) per poter ripartire subito con il nostro servizio".

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