PlayStation Network: server Amazon EC2 per attaccare PSN

Secondo alcune fonti, gli hacker avrebbero usato un server Amazon per attaccare il Playstation Network e far perdere le tracce.

Autore: Chiara Bernasconi

L'attacco al PlayStation Network, rileva una fonte di Bloomberg, sarebbe stato compiuto usando il celebre servizio di cloud computing di Amazon. Hanno usato Amazon EC2 in modo da far perdere velocemente le proprie tracce e soprattutto senza dover fornire troppe informazioni.  


Operando in questo modo hanno potuto tranquillamente sferrare l'attacco, affondare il PlayStation Network e far perdere le proprie tracce prima di essere scoperti. Un attacco dunque preparato nei minimi dettagli e senza lasciare nulla al caso, un attacco voluto a tutti i costi, volto proprio ad affondare il colosso giapponese.
Amazon non ha confermato, così come non ha fatto Sony, ma è comprensibile che le due compagnie non vogliano rivelare dettagli su come è avvenuto nei particolari l'attacco. 
Nel frattempo Sony ha riportato online il servizio, dapprima negli Stati Uniti e in Europa, anche se gli utenti segnalano ancora problemi. In Giappone invece il governo ha bloccato il ripristino delle funzionalità  perchè vuole ulteriori assicurazioni da parte di Sony per quanto riguarda la sicurezza del PSN.
In ogni caso per ora non ci sono ancora informazioni sui responsabili dell'hack: ovviamente il server utilizzato aveva dati di registrazione falsi, anche se Amazon potrebbe cercare di risalire agli IP di collegamento e ad altri dati partendo dalle utenze utilizzate.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.