Intel strizza locchio al settore mobile

Durante un recente meeting con gli azionisti, Paul Otellini, CEO di Intel, ha rivelato importanti novità  in programma per i prossimi mesi. Si è parlato di uno smartphone Intel e di nuove famiglie di chip studiate per il settore mobile.

Autore: Redazione IT Tech & Social

Durante un recente meeting con gli azionisti il CEO di Intel Paul Otellini ha fatto un po' di chiarezza sulle strategie della sua azienda per i prossimi anni. Innanzitutto il manager ha confermato la realizzazione di uno smartphone completamente creato da Intel. Il nuovo dispositivo potrebbe essere lanciato entro la prima metà  del prossimo anno.

 
Questo annuncio rappresenta la scelta del colosso statunitense di debuttare in un mercato dove la concorrenza è più che agguerrita. A questo punto la strategia di Intel è chiara: dopo aver conquistato, in qualità  di fornitore di chip, i settori desktop Pc e laptop, adesso punta a conquistare anche quello mobile.
Chiaramente questa strategia porterà  Intel a scontrarsi con l'attuale leader del settore, ovvero ARM. Otellini ha rivelato che Intel entro il 2015 lancerà  sul mercato 3 nuove famiglie di chip Atom, CPU a basso consumo fino ad oggi usta principalmente su netbook.


La prima famiglia che verrà  lanciata sarà  Saltwell, disponibile nel biennio 2011-2012. Questi chip offriranno transistor a 32 nm.
Nel 2013 invece sarà  la volta della famiglia Silvermont, con tecnologia a 22 nm. Solo nel 2014 debutterà  la famiglia Airmont che incorpora il processo a 14 nm.
Per quanto riguarda i nuovi smartphone targati Intel, Otellini li ha ribattezzati con il nome di Medfield e ha aggiunto che saranno costruiti con una architettura CPU a 32nm, in modo da ridurre al minimo i consumi energetici. All'interno di questo progetto inoltre potrebbero benissimo essere impiegati i transistor 3D annunciati da Intel non più di qualche settimana fa.
Il CEO di Intel ha concluso il suo intervento parlando anche dell'ex partner di Intel, ovvero Nokia. La decisione di realizzare uno smartphone è una diretta conseguenza delle fine del rapporto professionale con l'azienda finlandese. Otellini ha comunque specificato che questa esperienza con Nokia non è stato tempo perso, infatti le conoscenze acquisite in quel periodo saranno sfruttate proprio nella creazione dei nuovi dispositivi mobile.

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