Google Wallet, il nuovo metodo di
pagamento via smartphone portato da
Google su sistema operativo
Android pochi giorni fa, ha già trovato il primo detrattore. Si tratta di
PayPal, società controllata da
eBay, che ha formalmente accusato Google di essersi comportata in modo scorretto assumendo alcuni dipendenti di quest'ultima azienda invece di arrivare alla firma di un accordo fra le due società .
Chiaramente alla base di questo procedimento legale avanzato nei confronti dell'azienda di Mountain View vi è l'accusa di essere
entrata in possesso di segreti aziendali in modo scorretto, ovvero tramite appunto queste assunzioni di personale.
Nell'occhio del ciclone sono finiti quindi, non solo Google, ma anche due dipendenti che sono passati da PayPal alla corte di
Larry Page:
Osama Bedier e
Stephanie Tilenius.
Già durante il 2010, PayPal e Google erano state molto vicine ad un accordo per gettare le basi di quello che è ora Google Wallet, ma purtroppo, per alcune cause non note, non se ne fece più nulla.
In seguito a questo connubio mancato, Bedier passò in Google e iniziò a lavorare nella nuova azienda dal gennaio di quest'anno. Formalmente PayPal accusa l'ex dipendente di aver passato a Google alcuni
segreti aziendali e informazioni riservate di eBay. In poche parole
PayPal accusa Google di aver preferito assumere Bedier, depositario dei segreti dell'azienda, piuttosto che siglare una partnership regolare fra le due aziende.
Anche l'accusa nei confronti della Telenius sarebbe basata sull'accusa di comportamento scorretto, in quanto anche lei sarebbe passata nell'altra azienda, portandosi con sà© anche molti altri collaboratori.