Il flash mob "
Il miglio nudo. La corsa per il quorum" a favore del
referendum del 12 e 13 giugno prossimi, è stato bloccato dalla polizia.
Tutti i partecipanti si sarebbero dovuti spogliare a favore del "sì", ma soltanto una ragazza ha percorso circa un centinaio di metri in topless nei pressi della Fontana delle Tartarughe.
L'evento, organizzato dal comitato "
Nudi per 4 sì", era stato pubblicizzato ampiamente sul noto social network
Facebook al fine di "abbattere il silenzio mediatico sui referendum".
Il luogo dell'appuntamento era il
centro sociale Rialto, vicino alla
Sinagoga di Roma, ma le forze dell'ordine hanno impedito il falsh mob grazie a un'ordinanza comunale che prevede una sanzione per chiunque si aggiri a torso nudo per le strade della Capitale.
500 manifestanti sono stati bloccati dall forze dell'ordine a Piazza Mattei, a pochi passi da
via Sant'Ambrogio, luogo scelto per denudarsi e dare inizio alla marcia che sarebbe dovuta terminare intorno alle 18 a piazza Montecitorio, davanti al Parlamento. Il presidente del comitato "Nudi per 4 sì",
David Borriello ha comunque affermato che il "miglio nudo" si farà e ha aggiunto: "correremo perchà© quello che è successo oggi è stato grave. Non ci faremo intimidire: la corsa si farà ma non comunicheremo nà© luogo nà© orario. Non ci faremo fermare perchà© quello che è successo oggi è un atto gravissimo, l'ennesimo bavaglio, questa volta messo anche all'informazione proveniente dal basso".