Anche la Banca di Inghilterra si appoggia a Google

Utilizzando l'attività  di Google, la Banca di Inghilterra vuole condurre studi precisi sui trend economici.

Autore: Redazione IT Tech & Social

Dopo che le ricerche hanno dimostrato una diretta correlazione tra il numero e la qualità  dei termini cercati su Google e i dati economici emersi dagli studi tradizionali, anche la Banca di Inghilterra ha deciso di appoggiarsi a Google per fare previsioni sui trend  economici del paese.
Ogni volta che un utente cercherà  parole che rientrano nell'ambito economico come "disoccupazione", "lavoro" o "tasse" sarà  d'aiuto alle ricerche della banca centrale, spiega il quotidiano Guardian.
''L'analisi dei termini usati nei motori di ricerca può essere uno strumento valido tanto quanto i criteri tradizionali oggi utilizzati per le previsioni", sostengono Nick McLaren e Rachana Shanbhogue, gli autori dello studio di Bank of England.
Google tuttavia in questo tipo di studio, atto a mettere a punto le stime della banca, presenta alcuni limiti: la banca stessa, sottolinea l'importanza del motore di ricerca nei cosiddetti "nowcast", cioè le previsioni del presente che servono a dare ai politici un aggiornamento quasi in tempo reale dell'economia. Infine non bisogna dimenticare che l'attività  di Google è completamente frutto di attività  umana che non incorre in nessun filtro come per esempio un sondaggio.

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