Ex senatore Ottaviani fa causa a Google per 10 milioni di Euro

L'ex senatore leghista Achille Ottaviani ha deciso di intentare causa nei confronti di Google. Assistito dagli studi legali Leopizzi di Lecce e Smith, Rogers & Partners di New York, ha richiesto al motore di ricerca 10 milioni di Euro come risarcimento, che, in caso di vittoria, verranno devolute in beneficenza.
Ma quale sarebbe la causa che ha scatenato questa azione legale?
Secondo l'ex senatore i motori di ricerca web "ignorano che la mia attività  parlamentare come capogruppo commissione agricoltura e vigilanza Rai - ricorda - è durata vent'anni e pubblicano solo un'autorizzazione a procedere per un reato inesistente dal quale sono stato assolto dal Tribunale di Verona con formula piena perchè il fatto non sussiste nel lontano 1996".
Si ritorna a parlare dunque di Diritto all'Oblio, ovvero una particolare forma di garanzia che prevede la non diffondibilità  di precedenti pregiudizievoli, per tali intendendosi propriamente i precedenti giudiziari di una persona.
Secondo quanto è stato dichiarato da Ottaviani, Google e i motori di ricerca sarebbero molto simili a dei "mostri che usano sistemi inattaccabili e per un certo verso barbari, contro i quali è praticamente impossibile combattere». In pratica delle sovrastrutture a cui è concessa la facolltà  di non dire la verità  e violare la privacy.