I profitti di Rim deludono e le prospettive non sono allettanti, si spera nel tablet, anche se potrebbe potrebbe tradire le aspettative.
Autore: Redazione Mobile Computing
Dopo la riduzione delle sue previsioni di profitto sette settimane fa, per Research in Motion, produttore di BlackBerry, i risultati si sono rivelati anche peggio delle più basse aspettative degli analisti. La compagnia che ha effettivamente inventato il mercato degli smartphone è stata battuta in casa dagli iPhone di Apple e dai dispositivi portatili che utilizzano il sistema operativo Android. In aggiunta a questo, la risposta di Rim all'iPad Apple, il tablet BlackBerry PlayBook, è stata messa sul mercato solo questa primavera con un software difettoso e senza le molte caratteristiche del suo diretto concorrente. Infine Rim non ha ancora comunicato ai suoi utenti la data di uscita del nuovo sistema operativo per BlackBerry. Sebbene il vice amministratore James L. Balsillie continui a promuovere la prospettiva a lungo termine dell'azienda, Rim ha chiuso il suo anno fiscale in modo poco confortante. Secondo le previsioni si potrebbe guadagnare tra i 5,5 e i 6 dollari per ogni azione, meno delle precedenti stime che vedevano 7,5 dollari ad azione per tutto l'anno fiscale in corso. Riduzioni sono previste anche negli introiti che scenderanno da 4,8 a 4,2 miliardi di dollari. Rim, inoltre ha dichiarato che, nel corso del primo quadrimestre, conclusosi il 28 maggio, il profitto è calato del 9,6%, pari cioè a 695 milioni di dollari. Confrontando lo stesso periodo dell'anno precedente, si vede come il profitto fosse pari a 769 milioni di dollari. Tutte le aspettative di Rim ora sono riposte nel nuovo PlayBook: l'azienda, infatti ha fatto sapere di aver già inviato 500 mila tablet a rivenditori e grossisti.
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