Maturità, al via la campagna della Polizia delle comunicazioni
La Polizia delle comunicazioni ha avviato la campagna "Maturità al sicuro" nella quale vengono indicate come "bufale" le anticipazioni presenti in rete.
Autore: Chiara Bernasconi
Ormai è partito il conto alla rovescia: mercoledì inizieranno gli esami di maturità e moltissimi studenti navigano sul web alla ricerca delle possibile tracce della prima prova scritta, ossia il tema. Generalmente i titoli scelti dal Ministero dell'Istruzione non coincidono con quelli proposti sui vari siti e la Polizia delle comunicazioni ha avviato la campagna "Maturità al sicuro" nella quale vengono indicate come "bufale" le anticipazioni presenti in rete. L'iniziativa ha l'obiettivo di debellare il fenomeno e di evitare che gli studenti non perdano tempo prezioso e, in alcuni casi, anche denaro. Tra i portali, uno tra i più gettonati è certamente studenti.it che tra i possibili temi storici di questa maturità 2011 cita i 150 anni dell'Unità di Italia e le figure di Garibaldi e Mazzini. Sempre secondo il sito, altre tracce potrebbero essere la beatificazione di Giovanni Paolo II, il devastante sisma che ha colpito il Giappone lo scorso marzo, il dibattito sull'energia nucleare, la primavera araba, l'uccisione di Bin Laden, mentre per quanto concerne il tema di carattere letterario, gli autori più quotati sembrerebbero essere Ungaretti, D'Annunzio, Pirandello, Pascoli e Svevo. Il portale Skuola.net, invece, indica come probabili argomenti per la prima prova l'anno europeo del volontariato, i 60 anni dal volo spaziale di Jurij Gagarin. Nella campagna, vengono inoltre fornite agli studenti alcune raccomandazioni per affrontare serenamente la prova, confidando nei propri mezzi e nella propria preparazione, senza cercare scorciatoie che comporterebbero solo l'esclusione dalla prova d'esame.
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