A pochi giorni dall'
arresto di Ryan Cleary, presunto leader del gruppo, arriva un po' come un fulmine a ciel sereno la notizia che
LulzSec, famoso collettivo di hacker balzato alle cronache negli ultimi giorni dopo alcuni attacchi in grande stile, ha deciso per lo
scioglimento. Il nome di LulzSec è stato recentemente accostato ad alcuni attacchi ai siti web di
Sony,
Nintendo,
PBS e
CIA.
In un primo mento il gruppo aveva minimizzato l'arresto di Cleary affermando che lo stesso ragazzo non aveva nulla a che fare con il collettivo, salvo poi diramare un annuncio di scioglimento nelle ultime ore.
Secondo il manifesto programmatico di LulzSec il fine del gruppo consisteva nella sensibilizzazione dei grandi gruppi mondiali ad una migliore
sicurezza informatica.
A questo punto sembrerebbe proprio scontato che l'arresto di Ryan Cleary sia stato un colpo molto duro per il gruppo, quello che quindi abbia causato l'annuncio dello scioglimento. Soprattuttto considerando che
Scotland Yard e le polizie di mezzo mondo abbiano potuto fare delle pressioni molto forti su Cleary, proprio per sapere chi siano gli altri componenti del collettivo di pirati informatici.
Come regalo d'addio LulzSec ha pubblicato molti dei dati "presi in prestito" da
AT&T,
AOL,
Disney,
Universal,
EMI e
FBI.