Oracle ha quantificato i danni che
Google le avrebbe causato per via di Davlik, la macchina virtuale
Java integrata in
Android: l'azienda di
Larry Ellison pretende da Big G
2,6 miliardi di dollari per violazione della proprietà intellettuale.
Nel caso in cui Google dovesse essere ritenuto colpevole, la cifra verrebbe poi divisa in due parti: Oracle vorrebbe un miliardo o un miliardo e mezzo di dollari in contanti, mentre il rimanente confluirebbe come percentuale dei ricavi provenienti dall'advertising nel mondo
Android.
Spetterà ora ai giudici stabilire l'eventuale colpevolezza del colosso di Mountain View.