Continua la sfida tra
Apple e
HTC: il primo round è terminato con un secco 2 a 0 per il colosso di Cupertino.
L'
International Trade Commission, infatti, attraverso il giudice
Carl Charneski, ha affermato che l'azienda taiwanese avrebbe violato 2 dei 10 brevetti contestati da Apple.
Per tutta risposta sembra che HTC abbia deciso di replicare appellandosi in giudizio prima che la commissione intera possa rendere definitiva la sentenza nei prossimi mesi.
Nello specifico, sembra che i brevetti violati da HTC siano quelli relativi rispettivamente a "un sistema e un metodo per realizzare operazioni su una struttura dati" e "un sistema per l'elaborazione di segnali in tempo reale per le trasmissioni dati seriali". I numeri esatti dei brevetti sotto accusa sono
5,946,647 e
6,343,263 e sono anche alla base di una causa intentata da
Apple contro Motorola in quanto i due brevetti prendono in considerazione degli aspetti molto generici che riguardano l'accesso ai database della rubrica attraverso l'interfaccia utenti degli smartphone.
HTC ha già annunciato che ricorrerà in appello contro la decisione dell'IITC: "Siamo molto fiduciosi per l'appello e perfettamente pronti a difenderci con tutti i mezzi possibile" ha detto
Grace Lei, General Counsel di HTC. "Siamo fermamente convinti che abbiamo soluzioni alternative per le questioni sollevate da Apple. Ci auguriamo di poter risolvere questo problema al più presto."