Telecom, Vodafone, Wind 3Hg e Linkem si contendono le frequenze LTE, mentre Poste Italiane è il grande assente.
Autore: Redazione Mobile Computing
All'asta per l'acquisizione delle frequenze liberate dal ministero della difesa e dalle Tv locali parteciperanno i 4 big della telefonia italiana: Telecom, Vodafone, Wind e 3Hg più, a sorpresa, la piccola Linkem, società americana specializzata nella comunicazione senza fili. A sorpresa, manca Poste Italiane, come invece ci sarebbe aspettato. Il termine di presentazione per le offerte scadrà il 29 agosto, mentre l'asta si terrà subito il 30 agosto, e da questa operazione il governo spera di ricavare 2,4 miliardi di euro. I blocchi battuti saranno 8 suddivisi in base alla frequenza per complessivi 25 lotti di frequenze nelle bande 800, 1800, 2000 e 2600 mHz. Chi si aggiudicherà i lotti potrà utilizzare le frequenze fino al 31 dicembre 2029 e potrà rinnovarne i diritti o cederli a terzi solo previa autorizzazione del ministero.
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