Nonostante Windows 7 non sia così vecchio, ormai da diverso tempo si parla del suo successore, Windows 8. Tra le migliorie e gli
aggiornamenti trapelati recentemente,
Microsoft intende sostenere in modo completo il nuovo standard USB 3.0. La gestione delle periferiche e dei controller avverrà in modo nativo,
mantenendo comunque il supporto per i dispositivi USB 2.0. Secondo le analisi Microsoft, entro il 2015 tutti i personal computer saranno in grado di riconoscere e gestire periferiche USB 3.0, proprio per questo è indispensabile che il nuovo ambiente operativo possa supportale a dovere. Il nuovo standard offre prestazioni nettamente superiori rispetto al passato e con i suoi
4,8 Gbps risulta ben 10 volte più veloce di USB 2.0. Non solo, le specifiche generali assicurano una
maggiore efficienza energetica e la capacità di gestire più potenza, per l'alimentazione di dispositivi esterni. Nello specifico l'USB di terza generazione consente di pilotare
fino all'80% in più di potenza e permetterà una più facile gestione di unità addizionali, senza dover utilizzare alimentatori separati o cavi ausiliari.
Per garantire compatibilità con i device futuri, mantenendo la retro-compatibilità con l'ampio parco dei dispostivi esistenti,
Microsoft ha optato per la creazione di un nuovo stack software sviluppato appositamente per USB 3.0, senza apportare modifiche comparto riguardante l'hardware USB 2.0.
Lo sviluppo di questa sezione del sistema operativo è iniziata con notevole anticipo, sfruttando modelli virtuali dei controller e dei dispositivi di terza generazione. Per verificare la compatibilità con la maggior parte delle unità USB 2.0, Microsoft
ha selezionato circa 1.000 dispositivi tra i più diffusi e ha condotto prove continue di trasferimento e installazione. Per il testing approfondito e per l'integrazione di hardware di terze parti, è stato sviluppato il software Microsoft USB Test Tool (MUTT).