Facebook ricompensa chi individua bug nel sistema

Facebook ha ricompensato chi è riuscito a individuare dei bug nelle prime tre settimane di lancio di Bug Bounty. L'azienda ha sborsato più di 40mila dollari.

Autore: Chiara Bernasconi

Facebook ha annunciato di aver speso più di 40mila dollari per ricompensare le persone che sono riuscite a individuare dei bug nelle prime tre settimane di lancio del programma Bug Bounty.
La società  di Palo Alto ha presentato il programma a fine luglio come alternativa per risolvere il problema della presenza di bug nel proprio sistema di sicurezza.
A ogni bug scoperto corrispondevano almeno 500 dollari, cifra destinata ad aumentare a seconda dell'entità  dell'errore rilevato.
Un cacciatore di bugs è riuscito a guadagnare da solo oltre 7mila dollari segnalando ben sei diversi difetti, mentre un altro ha ricevuto la somma di 5mila dollari per una segnalazione piuttosto importante.
Il responsabile della sicurezza di Facebook, Joe Sullivan, ha tuttavia rivelato che vi sono però molte persone che inviano segnalazioni fasulle solo per cercare pubblicità .
Sullivan ha inoltre dichiarato: "Conosciamo e abbiamo rapporti con un gran numero di esperti sulla sicurezza, ma questo programma ha dato il via a un dialogo con un intero e nuovo gruppo di persone, che si sta espandendo su tutto il globo in più di 16 Paesi, dalla Turchia alla Polonia, tra gli appassionati di Internet Security".

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