WikiLeaks ha comunicato, attraverso un messaggio sulla propria pagina
Twitter, di essere stata vittima di un
attacco contro il sito."WikiLeaks.org è attualmente sotto attacco", recitava il messaggio che qualcuno ha attribuito proprio al fondatore e numero uno dell'organizzazione
Julian Assange.
L'attacco è giunto poco dopo che erano stati diffusi ben
134mila dispacci segreti e riservati del Dipartimento di Stato Americano.
Tali ultimi documenti hanno allarmato l'amministrazione statunitense perchà© Assange e soci avrebbero indicato i nomi delle fonti fornitrici delle informazioni confidenziali, esponendole così al rischio di possibili ritorsioni.
Victoria Nuland, portavoce del Dipartimento americano alla sicurezza, ha così dichiarato a riguardo: "Oltre a mettere a rischio la sicurezza e la vita della gente, tutto ciò minaccia la sicurezza nazionale e vanifica i nostri sforzi per lavorare insieme agli altri Paesi per la risoluzione dei problemi comuni".
Dal canto suo, WikiLeaks ha però controbattuto smentendo la diffusione di tali nomi.