In occasione di
Think Mobile, il primo evento dedicato all'ecosistema Mobile in Italia,
Google presenta una ricerca che fotografa il ruolo degli
smartphone nella vita degli Italiani, fornendo ad aziende e sviluppatori indicazioni utili per trasformare il successo del comparto mobile in opportunità di business.
Secondo la ricerca commissionata da Google a
Ipsos MediaCT nel luglio 2011, lo smartphone è ormai diventato uno strumento imprescindibile di relazione per gli Italiani. Più della metà degli utilizzatori (60%) difficilmente si separa dal proprio smartphone e lo utilizza pressochè ovunque: in casa (98%), fuori casa (88%), in ufficio (77%).
Lo smartphone viene utilizzato spesso anche
in parallelo ad altri media: mentre si ascolta musica (47%), mentre si guarda la TV (32%) e, nel 30% dei casi, persino quando si naviga su Internet con un altro dispositivo. Circa la metà degli intervistati (45%) lo utilizza per recuperare velocemente informazioni sul web o impiegare utilmente pause e tempi morti (53%), come ad esempio in attesa del bus o del treno. Lo smartphone è dunque entrato a pieno titolo nel vissuto quotidiano degli italiani.
La ricerca Ipsos MediaCT rivela inoltre che gli italiani dotati di smarphone possiedono in media
19 applicazioni, di cui 4 sono state acquistate. Ogni mese ne utilizzano 7 con una certa frequenza e il trend è in crescita: il 39% degli intervistati è convinto infatti che incrementerà l'utilizzo di app nei prossimi 12 mesi.
La ricerca ci dice poi che il 77% degli utenti smartphone italiani
guarda video sul proprio smartphone, il 25% addirittura ogni giorno; il 66% fa sharing di video (il 23% quotidianamente);
YouTube si conferma la piattaforma video più utilizzata su mobile, con il 74% degli utenti.
Inoltre i volumi di
ricerche da mobile sono in crescita: le ricerche effettuate da mobile a luglio 2011 in Italia sono aumentate del 224% rispetto allo scorso anno (Dati interni Google). Ma c'è di più: il 53% degli intervistati effettua quotidianamente ricerche dal proprio smartphone e il 29% ogni settimana.
Il 78% effettua almeno una volta al mese
ricerche locali: in particolare il 43% ha visitato un sito di prodotto o servizio, il 36% ha navigato in quello di un'attività commerciale (ristorante o negozio) e il 35% ha poi effettuato una chiamata ad un azienda o ha attivato un servizio.
Nel complesso il mondo dell'
advertising mobile in Italia ha un potenziale enorme e non è ancora troppo tardi per essere tra i primi. Il 72% dei possessori di smartphone ricorda di aver notato un annuncio pubblicitario sul mobile. Se ci confrontiamo con altri Paesi, l'attenzione è la stessa del Giappone (73%), il Paese più evoluto per eccellenza in tema di mobile commerce, e
superiore a Stati Uniti (64%), Francia ( 61%), Gran Bretagna (55%) e Germania (51%).
Gli annunci vengono notati in tutti i diversi contesti d'uso dello smartphone e, in particolare, facendo una ricerca (39%), guardando un video (24%), usando una app (20%), oppure navigando su sito di shopping online (21%). Un Paese sempre più "Mobile": è questa la carta da giocare per portare il valore dell'
Internet Economy a livelli ancora più alti, spingendo il
mobile commerce grazie alla nascita di un florido ecosistema integrato, dove sviluppatori di applicazioni e aziende potranno beneficiare di un mercato fatto di milioni di consumatori interessati a soluzioni sempre più innovative per soddisfare le proprie esigenze.