Il futuro degli italiani su Internet: allinsegna di cloud e condivisione
Secondo una ricerca di Microsoft condotta da Nextplora, i servizi cloud
anche nel mondo consumer saranno sempre più utilizzati grazie a spazi
illimitati, accessibilità da diversi luoghi e dispositivi e possibilità di
partecipazione.
Autore: lina riva
Cloud e condivisione saranno i protagonisti del nostro domani. Questo quanto emerge dall'Osservatorio Internet 2011 di Microsoft Windows Live, indagine condotta da Nextplora su un campione di 1.000 individui. Il popolo di Internet prevede che il proprio futuro online si caratterizzerà per due fenomeni principali, l'uno di natura tecnologica el'altro di stampo sociologico: la sempre maggiore diffusione dei servizi sulla nuvola e la possibilità di condividere le proprie vite e partecipare aquelle degli altri grazie a Internet. "Abbiamo maturato una lunga esperienza nel mondo dei servizi cloud rivoltiai consumatori. In tutti questi anni, abbiamo anche continuato a studiare l'evoluzione delle abitudini degli internauti, anticipando nelle nostre soluzioni le ultime tendenze di mercato. Oggi, siamo pronti ad accompagnare gli utenti nel viaggio verso un futuro all'insegna della condivisione conun'ampia offerta di soluzioni cloud e servizi online, accessibili ovunque e attraverso qualsiasi dispositivo in ottica di una sempre maggiore interconnessione", ha commentato Emanuele Colli, Responsabile della Divisione Online di Microsoft Italia.
[tit:Dimmi cosa condividi e ti dirò chi sei] Le informazioni che rendiamo disponibili in rete raccontano tanto di noi e dei nostri desideri. Ad esempio, la musica permette di descrivere chi siamo e le nostre emozioni del momento, le foto di aprire la nostra vita ed entrare in quella dei nostri amici, recensioni e news di affermare il nostro punto di vista, lo scambio di file e documenti di lavorare e collaborare insieme. Dall'indagine emerge che il concetto di "sharing" è più vicino all'universo femminile, con il 90% delle rispondenti che ne individua il significato con fare qualcosa insieme a qualcuno (vs l'84% degli uomini), per l'88% vuol dire scambiare delle opinioni e confrontarsi (vs l'84% degli uomini), per l'83% sentirsi vicino agli altri (vs il 71% degli uomini). Le modalità di condivisione sono fortemente segmentate sulla base deidiversi profili dei rispondenti e in funzione dei diversi device utilizzati. Gli italiani tra 16 e 24 anni amano condividere le foto (61%), gli over 55 articoli di giornali e news lette in rete (37%), tra i 25 e i 34 anni video (42%) e notizie sulla propria vita personale (24% a pari merito con i 16-24enni), mentre tra i 45 e 54 anni opinioni e recensioni su prodotti acquistati. Il computer è lo strumento più utilizzato per la condivisione in tutti gli ambiti: il 49% degli intervistati lo utilizza per la sfera lavorativa e studio, il 52% per scambiare idee e opinioni, il 37% per la sfera privata. Al secondo posto si classifica il cellulare (26% per studio e lavoro; 26% per idee e opinioni; 34% per la sfera privata), mentre lo scambio vis-à -visè sempre meno diffuso (14% per studio e lavoro; 17% per idee e opinioni; 21% per la sfera privata).
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