Core i7-2700K, il nuovo top di gamma Intel

Intel ha recentemente presentato la più potente CPU della famiglia Sandy Bridge, la variante è denominata Core i7-2700K.

Autore: Daniele Preda

Il costante rinnovamento delle CPU e la crescita di performance passano spesso attraverso nuove tecnologie costruttive, ma anche attraverso successive raffinazioni della medesima. Intel punta attualmente sulla propria architettura Sandy Bridge, presentata a inizio anno, e ne rinnova le prestazioni al vertice.
Il precedente top di gamma Core i7-2600K viene infatti superato dal nuovo Core i7-2700K. Come anticipato, la piattaforma di base rimane la medesima (32 nm), ma la CPU attuale "guadagna" 100 MHz in più rispetto alla precedente, passando a 3,5 GHz di frequenza standard, che diventano 3,9 GHz in modalità  Turbo Boost.
Entrambe le varianti sono contraddistinte dal suffisso "K", che ne indica la predisposizione nativa per l'overclock. Core i7-2700K sfrutta dunque un moltiplicatore interno sbloccato e dispone di quattro nuclei operativi. Grazie alla tecnologia HyperThreading di Intel è possibile gestire otto thread parallelamente. Le operazioni di calcolo sono inoltre velocizzate dalla presenza di 8 MByte di cache L3 di tipo Smart.  
In attesa di Ivy Bridge, questa scelta da parte di Intel sembra mirata a mantenere il predominio nel segmento delle CPU Desktop, che ha recentemente accolto il nuovo processore AMD FX-8150 con otto core fisici. Il divario tra le due unità , almeno dal punto di vista economico è evidente, Core i7-2700K dovrebbe costare circa 330 $, approssimativamente 100 $ in più della controparte AMD.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.