Audiweb rende disponibile
Audiweb Database, con i dati di audience online del mese di
settembre 2011, e pubblica
Audiweb Trends, il report trimestrale con i dati sintetici della
Ricerca di Base sulla disponibilità di accesso a internet in Italia, realizzata
in collaborazione con DOXA.
Nel mese di settembre 2011 l'audience online raggiunge 27 milioni di Italiani dai 2 anni in su che hanno navigato almeno una volta attraverso un PC, il 12% in più rispetto all'anno precedente. L'audience online nel giorno medio registra 12,9 milioni di utenti attivi (+7,5% rispetto a settembre 2010), che hanno consultato 171 pagine trascorrendo in media 1 ora e 22 minuti al giorno per persona.
La distribuzione dell'
uso del mezzo nelle diverse fasce orarie presenta una particolare attività online a partire dalla fascia oraria tra le ore
9:00 e le 12:00 (5,7 milioni di utenti attivi) e
una presenza più consistente e stabile nelle ore pomeridiane fino alle 21. La fascia oraria più importante è quella
tra le ore 15 e le 18 che vede online 6,7 milioni di utenti, il 52,3% degli utenti attivi nel giorno medio, che trascorrono 32 minuti consultando 67 pagine per persona.
In base al
nuovo report Audiweb Trends, risultano in continua crescita anche i dati sulla
diffusione dell'online in Italia. Cresce, infatti, la disponibilità di accesso nelle case italiane, con il
62,4% delle famiglie italiane con almeno un componente fino a 74 anni (
13,2 milioni) che dichiara di avere
un accesso a internet da casa attraverso almeno uno dei device considerati dalla ricerca (pc di proprietà , pc aziendali, televisori), registrando un incremento dell'
8,5% rispetto a settembre 2010. Inoltre, analizzando in trend le principali
tipologie di connessione a internet da casa delle famiglie, si riscontra una crescita sia dell'
ADSL/Fibra ottica (+4,6%) che delle
chiavette internet (+21%) rispetto allo scorso anno.
Analizzando in trend
i principali indicatori sull'accesso a internet degli individui, si riscontra una
crescita costante di tutte le situazioni di accesso, con un incremento percentuale complessivo del
7,3% rispetto a settembre 2010. Sono, infatti,
35,4 milioni gli Italiani (il 73,6% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni), che dichiarano di poter accedere a internet da almeno uno dei luoghi considerati dalla ricerca (casa, ufficio, luogo di studio o altri luoghi in generale),
attraverso pc o cellulare.
Più in dettaglio, risulta una maggiore disponibilità di
accesso da casa attraverso computer, confermata nel 69,1% dei casi (33,3 milioni di individui tra gli 11 e i 74 anni), con percentuali di penetrazione inferiori per quanto riguarda l'
accesso da luogo di lavoro/ufficio, disponibile per il 40,4% degli italiani occupati (9,2 milioni),
da luogo di studio nel 7,1% dei casi (3,4 milioni) e
da altri luoghi (internet point, biblioteche, ecc.) nel 5,2% dei casi (2,5 milioni).
Per quanto riguarda in dettaglio
profilo socio-demografico, dichiarano di avere un accesso a internet da qualsiasi luogo e strumento il 75,7% degli
uomini e il 71,5% delle
donne; in particolare i
giovani tra gli 11 e i 17 anni (89,9% degli individui in questa fascia d'età ) e i 18-34 anni (88,5%) e nella
fascia più matura tra i 35 e i 54 anni (81,2%), di tutte le aree geografiche d'Italia. Pur presentando tassi di concentrazione elevati tra i profili più alti in termini di istruzione e condizione professionale, l'accesso a internet si conferma ampiamente diffuso anche tra gli altri profili socio-demografici. Internet, infatti, è tra i
dirigenti, quadri e docenti universitari (99,1%), tra gli
imprenditori e liberi professionisti (97,3%) e tra gli
impiegati e gli insegnanti (94,4%), ma in maniera abbastanza importante anche tra
i lavoratori indipendenti (80,7%), tra gli
operai (72,9%) e nella categoria
"altri occupati" (72,6%) che raggruppa i negozianti, esercenti, agenti di commercio, tassisti.
Tra i non occupati, internet è soprattutto tra gli
studenti universitari (99,2% dei casi), gli studenti di scuole medie e superiori (91,7%) e coloro che sono in cerca di prima occupazione (83,8%).
Analizzando più in dettaglio i dati di sintesi sulla
disponibilità di accesso da dispositivi mobili (cellulare / smartphone / PDA), risulta connesso
un Italiano su cinque (9,3 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni), con un incremento del
74% in un anno (+12,2% nell'ultimo trimestre).
Tra le attività più citate da chi dichiara di accedere a internet da cellulare: navigare su internet (nel 50,5% dei casi), inviare/ricevere e-mail (29,9%), consultare motori di ricerca (27,5%), accedere ai social network (24,9%).
Quote comprese tra il 10% e il 20% per altre attività come scaricare applicazioni, consultare itinerari, mappe, il meteo, consultare siti di news, guardare video online.