Facebook ha presentato ufficialmente i documenti necessari per lo sbarco
in borsa: l'Ipo da 5 miliardi è attesa in primavera.
Autore: Redazione IT Tech & Social
Le indiscrezioni degli ultimi giorni sono state confermate. Ora è ufficiale: in primavera Facebook sarà quotato in borsa. Ieri, infatti, il social di Mark Mark Zuckerberg ha consegnato i documenti societari alla Securities and Exchange Commission (Sec), la Consob americana, che dovrà decidere sulla quotazione del colosso dei social network. La richiesta alla Sec è per un'Ipo da 5 miliardi di dollari, la metà dei 10 miliardi che erano dati per sicuri fino a qualche giorno fa. Comunque si tratta di una cifra indicativa, che potrà variare e che molto probabilmente porterà la società a una valutazione di ben 100 miliardi di dollari. L'operazione, che promette di essere la più grande Ipo della storia per una società della Silicon Valley, dovrebbe avvenire entro la metà dell'anno e sarà guidata da Morgan Stanley, affiancata da J.P.Morgan e Goldman Sachs. LE altre banche convolte nell'affare sono Bank of America, Merrill Lynch, Barclays Capital e Allen & Co. Per il momento sembra ancora incerto il listino sul quale sarà quotata Facebook: al momento sembra sia ancora possibile uno sbarco sia sul Nyse che sul Nasdaq. Nei documenti presentati alla Sec, Facebook ha affermato di contare su 845 milioni di utenti attivi e che nel 2011 il gruppo ha registrato un fatturato di 3,71 miliardi, l'85% proveniente dagli introiti pubblicitari (in particolare dal display advertising), e un utile netto di un miliardo, con un aumento del 65% rispetto al 2010. Sempre dai documenti depositati alla SEC, apprendiamo che lo stipendio base di Mark Zuckerberg nel 2011 è stato di 500.000 dollari, somma che sarà ridotta a un dollaro a partire dal 1 ° gennaio 2013. Zuckerberg possiede ufficialmente il 28,4% di Facebook: quindi, ipotizzando una capitalizzazione da 100 miliardi di dollari, ciò significa che la sua quota varrà ben 28,4 miliardi di dollari. Quando Facebook era stata valutata 23 miliardi di dollari, la rivista Forbes aveva stimato la ricchezza di Zuckerberg in 6,9 miliardi. Il restante delle azioni è diviso tra Greylock Partners, Meritech Capital Partners, DigitalSky, e gli imprenditori Reid Hoffman, Mark Pincus e Sean Parker. Zuckerberg però controlla il 56,9% del diritto di voto della società .
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