Apple ha dato il via libera alla
FLA (
Fair Labor Association) di eseguire indagini autonome all'interno delle proprie fabbriche cinesi e in particolare in quelle di
Foxconn, come
annunciato qualche giorno fa.
Secondo quanto affermato dal presidente FLA
Auret van Heerden, la situazione all'interno delle fabbriche sarebbe comunque sostenibile: "Sono stato molto sorpreso quando sono entrato alla Foxconn: è molto tranquillo rispetto ad altri stabilimenti. Il problema non sembra essere l'ambiente di per sà© che "sovraccarica" il personale come in altre fabbriche, è più che altro un fattore di monotonia e alienazione".
La FLA dispone di circa 30 persone che stanno intervistando 3 fabbriche per un totale di 300mila dipendenti. Si stima che verranno sentiti solo 35mila lavoratori.
Le domande riguardano le modalità di assunzione, il tipo di contratto, le condizioni lavorative e lo stato emotivo.
In base alle risposte fornite sembra proprio che per Apple tutto stia procedendo nel migliore dei modi, anche se le indagini dovranno proseguire ancora per un po'.