Le recenti
APU Embedded serie R sono state sviluppate da AMD per l'integrazione nei dispositivi professionali di fascia medio-alta. Le possibili applicazioni spaziano dal
digital signage al calcolo parallelo legato all'elaborazione di immagini e stream video, nel comparto medicale e sicurezza.
Anche per questi nuovi dispositivi, AMD ha integrato l'
architettura Piledriver a due o quattro core, evoluzione diretta della precedente Bulldozer. La sezione grafica dedicata prevede una GPU embedded multicore
Radeon serie 7000G, con supporto DirectX 11. Tra i pregi di questa piattaforma l'ottimale rapporto performance/consumi, che permette di beneficiare di un sistema veloce e fluido a fronte di una richiesta energetica contenuta.
Le APU "R" hanno un TDP compreso tra 17 W e 35 W, in base al modello. Il bilanciamento tra il comparto CPU e l'evoluta sezione GPU consente un'ottima scalabilità e flessibilità d'impiego. Per esempio, è possibile realizzare
soluzioni multi-monitor fino a 4 display, per la gestione di altrettanti flussi video. Con l'aggiunta di una scheda grafica discreta AMD Radeon Embedded, il numero di schermi supportati sale fino a 10.
Le nuove
APU R-Series offrono inoltre il sistema di gestione della frequenza
AMD Turbo Core 3.0, ideale per ottimizzare il clock interno in funzione del reale carico di lavoro. Questo consente inoltre di bilanciare la frequenza e di minimizzare i consumi quando il sistema non è sotto stress.