Skype potrebbe essere vulnerabile alle intercettazioni

Il servizio di telefonia mobile, secondo alcuni esperti, starebbe modificando la sua struttura per consentire intercettazioni da parte delle autorità

Autore: Marco Passarello

Le intercettazioni telefoniche sono un mezzo molto efficace per raccogliere prove contro i criminali.
Tuttavia oggi c'è un metodo molto semplice per telefonare senza essere intercettati: usare Skype, il servizio di teleofnia online, attualmente di proprietà  di Microsoft.
Le autorità  giudiziarie di molti Paesi hanno fatto pressione per poter intercettare le chiamate fatte attraverso Skype.
L'azienda però è sempre riuscita ad evitarlo, ponendo due obiezioni: in primo luogo, Skype non è un azienda telefonica "regolare" e non deve sottostare agli obblighi delle normali compagnie. In secondo luogo, la struttura stessa di Skype, formata da decine di migliaia di "nodi" che si trovano sui computer degli stessi clienti, da sì che il gestore stesso non conosca il percorso delle chiamate e sia impossibilitato a intercettarle.
Tuttavia di recente alcuni esperti, tra cui Kostya Kortchinsky ed Efim Bushmanov, hanno notato che la struttura di Skype sta cambiando.
In particoalre, i cosiddetti "supernodi", cioè i nodi che si occupano di tenere traccia deli collegamenti che formano la rete di Skype, tendono a non essere più collocati nei computer dei clienti, ma in computer dedicati.
C'è chi sostiene che una simile mossa ha lo scopo di rendere prevedibile il percorso delle chiamate e di renderne perciò possibile l'intercettazione.
Va fatto notare che, se questo fosse vero, a beneficiare diquesta "apertura" sarebbero soltanto le autorità , e magari anche i servizi segreti, degli Stati Uniti.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.