Oracle si sposta tra le nuvole

In un grandioso cambiamento di paradigma, l'azienda califroniana annuncia che un centinaio delle sue applicazioni saranno disponibili nella cloud

Autore: Marco Passarello

Se anche un colosso come Oracle ha deciso di sposare il concetto di software-as-a-service, vuol dire proprio che la transizione è irreversibile. Proprio ieri l'Amministratore Delegato dell'azienda, Larry Ellison, ha annunciato che un centinaio di applicazioni Oracle verranno d'ora in poi vendute sotto forma di servizio Internet invece che di programmi da installare su singoli computer.
Oracle aveva resistito a lungo alla nuova tendenza del cloud computing, ma evidentemente un ulteriore ritardo avrebbe rischiato di porre l'azienda fuori mercato.
Secondo Ellison, ci sono voluti più di sette anni per sviluppare la suite Oracle di applicazioni cloud, ed è stato necessario pagare profumatamente aziende esterne come RightNow Technologies e Taleo per effettuare la transizione in modo ordinato.
Ora, secondo Ellison, Oracle può vantare la più completa suite di applicazioni cloud esistente. àˆ ancora da vedere, però, se l'azienda riuscirà  a gestire bene un simile cambiamento di paradigma: sono poche le aziende che sopravvivono alla sparizione del modello di business che le ha rese grandi.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.