Skype è tuttora il più diffuso servizio di
chiamate audio e video via Internet, ma la
concorrenza in questo campo si sta facendo agguerrita, e il bisogno di incrementare i guadagni pressante.
Così da ieri il servizio (che, lo ricordiamo, è attualmente di proprietà di
Microsoft) ha introdotto i cosiddetti
Conversation Ads.
In pratica, nel corso delle
chiamate audio tra due persone, sulla console di Skype verranno visualizzati degli
annunci pubblicitari muti, come quello in figura.
Skype assicura che gli annunci non emetteranno suono, non cambieranno dimensione e verranno inviati solo se la qualità della connessione lo consente senza inficiare la
qualità dell'audio.
Peraltro, nel suo comunicato Skype cerca anche di far passare gli annunci come uno "
spunto di conversazione", cosa che ci sembra francamente eccessiva. Il testo lascia anche intendere che le
sperimentazioni pubblicitarie potrebbero presto estendersi ad
altri tipi di chiamate.