Per contribuire all'impegno assunto da tutti i paesi Europei di ridurre del 50% le vittime della circolazione stradale entro il 2010, la
Fondazione Ania, nata nel 2004, ha reso disponibile il sito
Blackpoint, dove è possibile trovare i punti pericolosi delle nostre strade.
Sul sito è infatti possibile cercare, ma anche segnalare, i punti pericolosi della rete stradale, luoghi dove è facile incorrere in
buche impreviste, incroci e curve pericolose, strade poco illuminate e così via.
Sul sito è inoltre possibile
scaricare i "punti d'interesse" per i più diffusi navigatori satellitari come
TomTom, Garmin, Navman e Mio Map. In questo modo il navigatore satellitare non proporrà solamente la via più breve e veloce, ma anche il percorso più sicuro per arrivare a destinazione.