Wi-Fi libero per 1500 sfollati nelle zone terremotate
In provincia di Modena sta per essere avviato un servizio volto a garantire il wi-fi libero alla popolazione colpita dal sisma e che ora vive nelle tendopoli.
Autore: Chiara Bernasconi
In provincia di Modena sta per essere avviato un servizio volto a garantire il wi-fi libero alla popolazione, soprattutto per tutti coloro i quali non hanno ancora avuto la possibilità di rientrare nella propria casa: si parla di più di 1500 persone che dallo scorso maggio vivono nei campi gestiti dalla Protezione Civile. Il primo campo in cui sarà attivato il servizio è San Giacomo Roncole, mentre nei campi di Quarantoli e Mirandola è in fase di avvio. Nelle ore che hanno seguito le scosse, tutti i cittadini in possesso di una rete Wi-Fi protetta erano stati invitati a liberarne l'accesso per permettere a chiunque ne avesse bisogno di comunicare. Ora, selezionando la rete denominata "Acantho", sarà possibile avere accesso al servizio tramite smartphone, pc e qualsiasi dispositivo che può connettersi a una rete Wi-Fi. La navigazione sarà senza limiti di tempo e con 2 Mb di banda garantita. Il servizio è stato messo a disposizione da Acantho, società di telecomunicazioni del gruppo Hera, mentre gli apparati tecnologici per l'attivazione del servizio sono stati forniti gratuitamente da Townet, un'azienda che si occupa di realizzazione di soluzioni wireless broadband.
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