Ancora una volta
Facebook ha "fatto la spesa" e ha
acquisito una startup allo scopo di utilizzarne le tecnologie per migliorare il proprio social network.
Questa volta a essere acquistata è stata
Spool, una piccola società con soli cinque dipendenti, che stava cercando di lanciare un sistema per condividere e sincronizzare i
bookmark su
dispositivi mobili.
L'acquisto va evidentemente nella direzione di
potenziare Facebook nella sua parte mobile, da sempre considerata un punto debole, non altrettanto attraente e redditizia rispetto al sito tradizionale.
Spool infatti utilizzava una
tecnologia proprietaria per accedere rapidamente ai contenuti oggetto dei bookmark, che potrebbe dare ottimi frutti se applicata all'interno del social network.
A Facebook comunque interessano la tecnologia e il
team creativo di Spool, non l'app, che è già stata disattivata.