E' stato reso noto solo in queste ultime ore un fatto davvero spiacevole, ossia che la casa di
Steve Jobs a Palo Alto (California) è stata svaligiata il 17 luglio scorso, quando non c'era nessuno a causa di alcuni lavori di manutenzione.
Il 2 agosto è stato arrestato un sospetto, Kariem McFarlin di 35 anni, che dovrebbe comparire in tribunale il 20 agosto: rischia fino a
7 anni e 8 mesi di carcere per furto e ricettazione.
Secondo Tom Flattery, procuratore della contea di Santa Clara, che indaga sul caso "la casa è stata scelta a caso, solo dopo essere entrato, il sospettato si è reso conto che la casa non era di una persona qualsiasi...".
Il procuratore non ha specificato esattamente cosa sia stato rubato, e se gli oggetti in questione appartenessero a Steve Jobs o alla sua famiglia: si è limitato ad affermare che si trattava di "computer e altri oggetti personali" del
valore di 60.000 dollari.