Google e
Samsung hanno presentato congiuntamente un nuovo
Chromebook, cioè un computer portatile basato sul sistema operativo
Chrome OS, creato da Google (ma da non confondersi con
Android).
La caratteristica saliente di Chrome OS è quello di essere interamente basato sulla
cloud: non si usano programmi installati sul computer, ma
app sul Web. Questo ha diversi vantaggi (immunità dai
virus informatici,
sicurezza dei dati in caso di guasto hardware, possibilità di avviare il computer in modo praticamente
immediato), ma anche lo svantaggio di necessitare sempre e comunque di una
connessione a Internet per poter funzionare.
Il nuovo Chromebook ha caratteristiche che lo rendono un ibrido tra un
netbook e un
ultrabook.
Il processore è un
ARM Cortex A15 a
1,7 GHz e il display è da
11,6 pollici (risoluzione
1.366 x 768).
Spessore e peso sono molto ridotti: circa
2 cm e poco più di
un chilogrammo.
La dotazione comprende una porta
USB 3.0, una
USB 2.0, uno solo per
schede SD e un'uscita
HDMI.
La RAM è di
2 GB, mentre non è presente una memoria di massa, che con Chrome OS è superflua.
In compenso si dispone di uno
spazio cloud di 100 GB per i due anni successivi all'acquisto.
La novità più interessante sono i
prezzi, decisamente più
contenuti rispetto al passato.
Il modello base viene venduto a
250 dollari, mentre ne servono
330 per quello dotato anche di
connettività 3G.
Al momento il nuovo Chromebook non è ancora in vendita in Italia.