In un dettagliato articolo, il quotidiano economico
Bloomberg ha spiegato che, secondo varie fonti,
Apple starebbe prendendo in considerazione l'ipotesi di abbandonare la collaborazione con
Intel e adottare un unico tipo di
chip, sia sui
notebook, sia su
smartphone e
tablet.
Questi ultimi infatti diventeranno in futuro preponderanti, e avrà sempre meno senso che i notebook utilizzino
processori diversi e, di conseguenza,
sistemi operativi incompatibili.
Le intenzioni di Apple sarebbero testimoniate anche dai recenti
cambiamenti al vertice dell'azienda, che hanno visto
Bob Mansifeld messo a capo di una nuovo gruppo denominato
Tecnologie.
Mansfield sarebbe interessato allo sviluppo di
nuovi processori che rendano i notebook più
simili ai tablet, con un minore consumo di energia e il trasferimento su
un unico chip di funzioni che oggi sono delegate a chip separati, e ora avrebbe acquisito l'autorità per farlo.
Non ci sarebbe comunque ancora
nulla di definitivo in questa decisione, e non sarebbe da escludere che, nel caso in cui Intel rispondesse alla richiesta di Apple di produrre chip a
minore consumo di energia, la collaborazione possa proseguire ancora per diversi anni.