La rivoluzione delle macchine intelligenti e interattive è appena cominciata, a darne un primo “assaggio” è
Intel che, in collaborazione con Micros Italia, Rheavendors e VDA, realizza la prima vending machine smart. Il distributore è destinato a
cambiare il concetto di ospitalità e servizio e sarà integrato nelle nuove strutture della catena B&B Hotels. Il
progetto HAL (Hospitality Area Lounge) nasce da un’idea dell’architetto Silvio De Ponte ed è sviluppato a partire dalla struttura vending machine messa a punto da Rheavendors.
La base hardware è invece firmata Intel e permette al distributore di interagire con il mondo circostante e di interfacciarsi al Web. Per poter dialogare con il sistema, l’utente ha a disposizione un
display touch e una facile interfaccia di selezione, mentre, sul fronte dell’interattività, grazie agli aggiornamenti disponibili tramite Internet e all’interazione con i social network, la macchina diventa un oggetto
in grado di rapportarsi direttamente con il cliente.
Dal punto di vista del responsabile aziendale e della struttura alberghiera in cui viene integrato,
HAL rappresenta una realtà sempre connessa alla rete interna e può costituire un nuovo modello di servizio verso l’utenza. Il sistema può inoltre
dialogare con tablet e smartphone, semplificando l’erogazione dei servizi.
Il grado di interazione e la facilità di controllo del sistema sono opera di
Micros, società specializzata in
soluzioni informatiche gestionali, mirate all’ospitalità, la ristorazione e il retail. Grazie alla piattaforma dedicata, HAL risulta interagibile
da qualsiasi punto Web, dalla camera alla hall, nelle fasi di pre/post-stay, da casa e durante il check-in. Per poter vedere all'opera HAL si dovrà aspettare sino al 2013, quando sarà disponibile presso alcune strutture B&B Hotels, con particolari funzioni di ordinazione e gestione della colazione.