Il momento in cui la nuova console
Microsoft Xbox 720 sarà disponibile nei negozi è ancora lontano (probabilmente verso la fine di quest'anno).
Tuttavia oggi ne sappiamo di più: il sito
VGLeaks ha infatti reso noti dei documenti relativi a un progetto Microsoft chiamato
Durango, che sembra non essere altro che un nome in codice per l'Xbox 720.
Dai documenti, che includono anche uno
schema a blocchi della scheda del dispositivo (riportato più sotto), si possono dedurre varie
specifiche tecniche della nuova console.
A quanto sembra, il
processore sarà a
8 core, funzionanti a
1,6 GHz di frequenza.
Sarà affiancato da una
GPU (processore grafico) funzionante a
800 MHz di frequenza, con
12 shader distinti in grado di seguire complessivamente
768 thread.
Il tutto funzionerà con
8 GB di RAM, ai quali si aggiungono
32 MB di rapidissima
ESRAM, in grado di scambiare 102 GB al secondo.
Sarà sempre presente un
hard disk (di tipo e capienza non ancora specificati), ma la cosa più interessante è la presenza di un lettore ottico
Blu-Ray, che finalmente diventa disponibile all'interno di una console Microsoft, correggendo la fallimentare scelta iniziale dell'HD-DVD.
Per le connessioni saranno presenti una porta
Gigabit Ethernet e una scheda
Wi-Fi 802.11n con funzionalita
Wi-Fi Direct, cioè che permette la connessione diretta a un dispositivo senza passare per il router.
È inoltre presente un
ingresso HDMI che, insieme alla presenza di chip di
codifica e decodifica, fa pensare che la console sia concepita per essere un centro multimediale e di videoregistrazione.
Infine, la nuova console avrà un ingresso dedicato per il
Kinect, sarà in grado di riprodurre film e giochi in
3D, e sarà comnpatibile con tencologie di
realtà aumentata, anche se non è ancora noto che forma prenderanno.
Le specifiche appena descritte sono molto plausibili, e complessivamente la nuova console sembra molto potente, anche se le indiscrezioni filtrate riguardo alla
PlayStation 4 di
Sony sembrano indicare che quest'ultima sarà ancora superiore. Ma passerà ancora molto prima che questi dati diventino ufficiali, e c'è ancora tempo per modifiche.