Vi siete mai chiesti quante
relazioni potenzialmente promettenti vanno in fumo perché nessuno dei due si decide a compiere
il primo passo, per paura di sbagliarsi e fare brutta figura?
Beh, questo era prima di Internet: oggi la tecnologia ci aiuta a verificare se nell'altra persona c'è interesse, senza correre il
rischio di un diniego.
Perlomeno, è questo lo scopo di
Bang with Friends, un'app per
Facebook dal titolo quantomai
esplicito (lo si potrebbe tradurre "tromba con gli amici") che ha appunto lo scopo di permettere agli utenti di verificare quali dei propri contatti sul
social network sono interessati a una
relazione sessuale.
Il funzionamento dell'app è l'uovo di Colombo: si accede al
sito tramite il proprio
account Facebook, dando il permesso di accedere ai relativi dati, e si viene messi di fronte alle
foto di tutti i propri contatti.
All'utente viene chiesto di fare
clic sulle foto dei contatti con cui si desiderebbe avere una relazione.
Se anche l'altro utente è iscritto al sito e ha fatto clic, ambedue
ricevono una e-mail, e il gioco è fatto: ora entrambi sanno che l'
altro è disponibile.
Se, invece, l'altra persona non è iscritta o non è interessata, non succede nulla e
nessun altro lo verrà a sapere (il sito garantisce che non verranno diffuse
informazioni personali ad alcuno)
C'è ovviamente da chiedersi quale sia la
fonte di guadagno del sito: per il momento sembrerebbe nessuna, dato che non appaiono
banner pubblicitari (e del resto il meccanismo non richiede di passare molto tempo sul sito).
Le
condizioni d'uso, tuttavia, menzionano la possibilità di pagamenti, e quindi non ci sarebbe da meravigliarsi se il sito, dopo una fase iniziale, diventasse
a pagamento.
Il
successo di Bang with Friends, che in pochi giorni ha totalizzato centinaia di migliaia di contatti, ha subito portato alla nascita di un'imitazione,
Bang with Professionals, che funzionava esattamente allo stesso modo, ma con i contatti del social network professionale
LinkedIn.
Un applicazione potenzialmente anche più interessante, dato che il sesso con i
contatti di lavoro è spesso molto desiderato ma bloccato dal rischio di commettere un
passo falso che potrebbe danneggiarci.
Bang with Professionals, però, non ha avuto la stessa fortuna: nel giro di pochi giorni LinkedIn ha
bloccato l'accesso del sito alle proprie API, facendo sapere che "non era coerente con gli
obiettivi del nostro programma di sviluppo".
Il
sito perciò è stato chiuso, con un messaggio intitolato "
ci siamo fatti una bella risata", in cui i creatori hanno spiegato di essersi aspettati la mossa di LinkedIn, e di essersi comunque molto divertiti a creare un sito che è costato solo
poche decine di dollari e che ha accumulato più di
70.000 visitatori in pochi giorni.
Bang with Friends, invece,
funziona ancora, almeno per il momento.