Bungie, la software house nota per aver sviluppato per conto di
Microsoft i primi tre giochi della serie
HALO, ha ora unito le sue forze con
Activision per creare
Destiny, un gioco che mescola azione in prima persona con un mondo online dinamico e persistente.
Ambientato nel lontano futuro, Destiny cala i giocatori nei panni di
Guardiani dell’ultimo luogo abitato sulla
Terra, che attraverseranno le antiche rovine del nostro sistema solare, dalle rosse dune di
Marte alle rigogliose giungle di
Venere.
Dotati di un incredibile potere, i giocatori combatteranno i nemici dell’umanità e rivendicheranno tutto ciò che è andato perso con il crollo dell’Età dell’Oro dell’umanità.
La saga di Destiny si svela e sviluppa attraverso grandiose storie e immense avventure immergendo i giocatori in un nuovo mondo ricco di
attività cooperative, competitive, pubbliche e sociali, tutte connesse tra loro in modo assolutamente uniforme.
Il nuovo motore “next gen” di Bungie consentirà a Destiny di prendere vita sia su
Xbox 360, sia su
PlayStation 3, così come sulle altre console del futuro.
“Oltre dieci anni fa, con HALO, Bungie ha definito la categoria dei giochi di azione in prima persona, ed ora con Destiny porterà a una nuova evoluzione del genere,” ha dichiarato
Eric Hirshberg, amministratore delegato di Activision.
“Destiny è un mondo in evoluzione. È un universo con confini così ampi che ti consentono di vagare ed esplorare. Ed è un mondo nel quale, persino nella
modalità storia, sarà possibile
incontrare altri che vivono le loro avventure. Naturalmente, è un mondo che mette tutto questo insieme con l’immediatezza viscerale e vibrante di un titolo di azione in prima persona confezionato ad arte. Siamo molto contenti di offrire questo gioco così ambizioso, innovativo e creativo ai giocatori di tutto il mondo.”
Secondo il presidente della catena di negozi
GameStop,
Tony Bartel, “Non soltanto Destiny è graficamente incredibile, ma il suo nuovo mondo in evoluzione cambierà il modo in cui i giocatori pensano al gioco online co-operativo”.