La generazione Y è sempre connessa

Secondo il Cisco Connected World Report 2012, che ha analizzato le abitudini della Cosiddetta “Generazione Y”, i giovani tra i 18 e i 30 anni sono connessi costantemente con il proprio smartphone.
Dalla ricerca, commissionata da Cisco e condotta da InsightExpress, emerge che la prima sbirciatina mattutina al dispositivo mobile, nel 90% dei casi, viene data direttamente da sotto le coperte, ancora prima di alzarsi.
Gli intervistati ammettono senza problemi di controllare notizie, e-mail e social network in modo quasi inconsapevole.
Il 29% non è nemmeno in grado di quantificare quante volte lo faccia nell’arco della giornata.
Nove su dieci eseguono questo “rituale” mentre si lavano i denti e si vestono e due su dieci dichiarano: “Mi sentirei ansioso, come se mancasse una parte di me se non potessi utilizzare il mio smartphone per connettermi”.
Ne consegue che il confine tra la vita lavorativa e tempo dedicato a se stessi è sempre più labile: non esiste posto in cui non si utilizzi lo smartphone per un’occhiata anche fugace.
Tre giovani su quattro, inoltre, lo usano anche prima di andare a dormire, più di un terzo in bagno, la metà scrive sms ed e-mail anche da tavola e qualcuno ammette di trasgredire le regole del codice della strada, facendo uso dello smartphone anche alla guida.