The New Yorker lancia Strongbox, progettato dal compianto Aaron Swartz

"The New Yorker" lancia “Strongbox”, una piattaforma open source per il rilascio di informazioni in forma anonima, progettata dal compianto Aaron Swartz.

Autore: redazione social media

La rivista statunitense “The New Yorker ha annunciato l’apertura di “Strongbox”, una piattaforma open source per il rilascio, in forma anonima, di informazioni.
Il software è stato progettato da Aaron Swartz, hacker morto suicida a gennaio di quest’anno, con la collaborazione dell'editor investigativo di Wired, Kevin Poulsen, insieme a James Dolan, esperto in sicurezza informatica.
Nello specifico, Strongbox si basa sull’architettura a codice aperto DeadDrop, applicazione server che gestisce sotto licenza GNU un sistema del tutto simile a quello del celebre Dropbox, permettendo così a chiunque di inviare materiale a tutte le organizzazioni giornalistiche che decideranno di utilizzarlo.
La particolarità di Strongbox è quella di non consentire ai destinatari di un messaggio di individuarne fonte o provenienza.
Il materiale caricato sui server di DeadDrop sarà estraneo alla rete informatica dell’utente.
Ciascuna redazione, poi, avrà il compito di controllare periodicamente le cartelle di Strongbox per poter ricevere i contenuti tramite lo scaricamento su flash drive da un laptop connesso ad una rete VPN.

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