Facebook, un bug diffonde i dati di 6 milioni di utenti

Un bug ha messo a rischio i dati di circa 6 milioni di utenti di Facebook: si tratta delle informazioni che il social network blu utilizza per suggerire ai propri utenti nuovi amici.

Autore: redazione social media

Un bug ha messo a rischio i dati di circa 6 milioni di utenti di Facebook.
Nello specifico, si tratta delle informazioni che il social network blu utilizza per suggerire ai propri utenti nuovi amici e che sono state accidentalmente archiviate tra le informazioni di contatto relative all’account, così come dichiarato dai tecnici stessi dell’azienda.
Scaricando i dati attraverso la funzione apposita, era possibile accedere a informazioni aggiuntive riguardanti i propri amici o anche amici di amici: come risultato si ha avuto una condivisione di dati sensibili quali indirizzo mail e numeri di telefono di circa 6 milioni di utenti del social network blu.
Sembra tuttavia che nella maggior parte dei casi ogni indirizzo o numero di telefono sia stato scaricato una o due volte. In ogni caso, Facebook ci ha tenuto a precisare di non essere a conoscenza di uno sfruttamento di tipo criminoso del bug.
Per non rischiare, comunque, Mark Zuckerberg e soci hanno deciso di bloccare temporaneamente la funzione per scaricare i propri dati (DYI, Download Your Information).
La mossa, in realtà, appare piuttosto paradossale, perché tale funzione era stata introdotta nel 2010 per garantire agli utenti un maggior controllo sulla propria privacy e sui dati in possesso e gestione di Facebook.
Da Menlo Park fanno inoltre sapere che il bug è rimasto attivo per un anno circa prima che un ricercatore esterno a Facebook lo facesse notare all’azienda stessa un mese fa.

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