Come
annunciato qualche mese fa, la piattaforma di aggregazione di feed
Google Reader ha definitivamente
chiuso i battenti.
L’idea del colosso di Mountain View era quella di
dire addio al servizio già dal 2011, ma le continue richieste da parte degli utilizzatori avevano convinto il gruppo di Mountain View a
rimandarne il pensionamento.
Alla base della decisione di Google vi è l’idea che se un servizio
non conta almeno 100 milioni di utenti non sarebbe conveniente lavorare e investire su di esso.
Per gli analisti, gli eredi di Google Reader potrebbero essere le realtà dell’aggiornamento online
Digg e Feedly, anche se bisogna ricordare che questi servizi non sono in grado di fornire le medesime funzionalità proposte dalla soluzione di Big G, soprattutto per quanto concerne la ricerca.
Come abbiamo
già avuto modo di comunicarvi,
Facebook è interessato a offrire un proprio feed reader alternativo, anche se, allo stato attuale, l’azienda di
Mark Zuckerberg non ha ancora rilasciato conferme ufficiali a riguardo. Sembra inoltre che le sue API per le RSS non siano ancora accessibili.