Google ha deciso di far fronte al problema degli attacchi di tipo DDoS (Distribuited Denial of Service), una delle minacce più diffuse per le piattaforme che operano online, creando uno specifico piano difensivo denominato
Project Shield.
Alla base del progetto vi sarebbe la convinzione che un utente informato sarebbe in grado di
proteggersi in maniera più efficace rispetto a chi è ignorante in materia di sicurezza.
Big G ha perciò deciso di monitorare in maniera costante gli
attacchi DDoS attraverso una vera e propria
mappa, realizzata in collaborazione con gli esperti di
Arbor Networks e condivisa all'interno del proprio network tramite
Google+.
Tale mappa viene aggiornata ora per ora grazie alle informazioni che
provengono da 270 Paesi del Mondo. Dalla mappa si evince che in queste ore l’Italia risulta essere coinvolta da uno dei più importanti attacchi in corso, mentre vi sarebbero altre incursioni in atto presso
Cina, Stati Uniti, Francia, Messico e Brasile.