ZTE ha festeggiato ormai un anno di presenza in Italia (in realtà è attiva sul territorio già dal 2005), e ha organizzato il primo incontro per una presentazione ufficiale. Il target primario delle soluzioni ZTE sono gli operatori, con un portafoglio di prodotti estremamente ampio, ma senza trascurare altri settori. Per esempio, a livello di terminali hanno realizzato alcuni cellulari della linea Momo Design.
L'offerta di ZTE è molto ampia e l'azienda ha scelto alcuni elementi per differenziarsi. Per esempio nei device mobili con la facilità d'uso e la particolare interfaccia utente oppure soddifando le esigenze multimediali e di gestione di contenuti vari.
Dal punto di vista della rilevanza del nostro mercato, per ZTE l'Italia è un mercato importante, che rispecchia in pieno i tassi di crescita internazionali e che offre interessanti opportunità di crescita. La presentazione è stata interessante perchà© ha anche fornito, oltre agli obbiettivi per il futuro dell'azienda, alcuni spunti su che cosa arriverà prossimamente in termini di prodotti e tecnologie. L'azienda sta ponendo molta attenzione verso le nuove tecnologie, come per esempio quella
Wimax, ed è entrata a far parte del board del forum Wimax. Per il mondo mobile, ZTE sta puntando verso la piattaforma unificata, e sta contribuendo alla definizione degli standard all'interno di
3GPP e 3GPP2.
Molto interessanti anche i prossimi possibili sviluppi in ambito home. Per esempio, tecnologicamente si possono già realizzare dei
gateway residenziali che sono in grado di svolgere molte funzioni, da quelle di print server, a quelle di set top box per TV, alla telefonia IP, e molte altre, risolvendo con unico dispositivo tutte le esigenze di connettività domestica.
Una cosa molto interessante, però è che questi gateway possono ospitare una
femto cella, in pratica dei piccoli ricetrasmettitori HSPA domestici (oggi standalone, ma in futuro integrabili in altri dispositivi) collegati alla rete cellulare attraverso link ADSL. Queste femto celle sono in grado di far passare la chiamata del telefonino su una linea cablata del provider. Questo permetterebbe di usare il cellulare in casa, ma con le tariffe della telefonia fissa. Ovviamente l'implementazione di questa tecnologia dipende dal provider e la cosa non sembra immediata, ma tecnologicamente è già possibile.