Dopo la notizia delle
dimissioni di Pavel Durov dal ruolo di amministratore delegato di
VKontakte, celebre social network russo, arriva la smentita.
Durov, che è conosciuto ai più come il "
Mark Zuckerberg della Russia" per aver avviato una piattaforma social in cirillico da 200 milioni di utenti, ha deciso di cambiare idea e di provare nuovamente a capitanare il sito.
"Ho capito che le mie dimissioni possono creare rischi non necessari per la nostra compagnia, per questo intendo rimanere", ha scritto Durov in una lettera inviata nella tarda serata di ieri al Consiglio di amministrazione della società.
E suo profilo VKontakte, il giovane ha pubblicato il seguente post: "Faccio gli auguri per la festa appena passata a tutti coloro che hanno preso sul serio che mi ero dimesso. Le dimissioni in questo periodo sarebbero state un tradimento di tutto ciò che noi abbiamo difeso negli ultimi sette anni, sarebbe stata una strada troppo facile e distruttiva".